Il marmo è una delle pietre più utilizzate nel campo delle costruzioni. La lucentezza, il colore delicato e le venature tipiche fanno del marmo uno degli elementi più usati per rivestire ogni tipo di pavimento.
Grazie alla sua intrinseca eleganza viene impiegato per aumentare il valore estetico di ambienti eleganti e sofisticati, sia pubblici che privati.
Il marmo: un materiale pregiato
Il marmo rientra nella classificazione delle pietre naturali ma allo stesso tempo se ne distacca, poiché è uno dei materiali più pregiati che vengono utilizzati per il rivestimento delle superfici.
In particolare, fa parte delle “rocce, pure, cristalline e metamorfiche” che derivano dal carbonato di calcio.
Si forma in natura attraverso un processo che viene definito di “cristallizzazione“. Quando il carbonato di calcio entra in contatto con rocce sedimentarie, permette la formazione di cristalli di calcite e diversi minerali, tra cui il limo, l’argilla, ossidi di ferro, sabbia e noduli di selce. L’abbondanza e la composizione di questi minerali determina il colore del marmo.
Un ruolo molto importante è svolto anche da altri importanti parametri, come la temperatura e la pressione, che ne fanno un materiale puro e privo di residui.
Le tipologie del marmo
Grazie alla sua composizione chimica, il marmo viene considerato un elemento molto importante per rivestire le superfici. Infatti, rientra nelle pietre poco assorbenti e poco porose; tuttavia, queste caratteristiche possono variare a seconda della tipologia di marmo che viene scelta.
In generale, le varietà si suddividono in diverse categorie.
Marmi calcarei cripto cristallini
Sono costituiti da una struttura cristallina in cui sono stati inclusi alcuni fossi; esempi sono il botticino e il marmo di Verona.
Marmi serpentini
Il nome deriva da una particolare pietra “serpentina” presente nel materiale.
Marmi calcarei cristallini
Sono composti da macrocristalli, ovvero da cristalli di grosse dimensioni; nonostante possano avere un’origine antica sono puri e non presentano fossili al loro interno. Proprio a questa classe appartengono il marmo di Carrara e il travertino. Quest’ultimo deriva da un processo naturale che produce un materiale poroso e particolarmente ricco di vacuoli.
Le caratteristiche del marmo
La fortuna del marmo non deve essere attribuita solo alle sue proprietà estetiche ma anche alle caratteristiche chimico-fisiche che lo rendono resistente alle forze meccaniche; infatti, è particolarmente duro e resistente agli urti.
Inoltre, tra le più importanti proprietà del marmo citiamo:
- durabilità nel tempo;
- resistenza ad azioni abrasive;
- basso indice di rifrazione, grazie al quale genera luminosità quando viene colpito da sorgenti luminose.
Infine, il marmo è estremamente versatile. Infatti, grazie alla sue venature caratteristiche che infondono mille sfumature al contatto con la luce, questo materiale riesce ad esaltare ogni ambiente dell’edificio.